Storia di una ladra di libri ~ di Markus Zusak - Recensione •.¸¸ Simona¸¸.•

Ciao a tutti lettori ツ
Come promesso eccovi la recensione dell'altro libro di Markus Zusak letto questo mese.
Mi ci sono voluti un po di giorni per capire bene cosa ne pensassi, poiché sicuramente non si tratta di un libro leggero, ma di questo parleremo dopo.
Passo a presentarvi il libro:

Titolo: Storia di una ladra di libri
Autore: Markus Zusak
Editore: Frassinelli
Traduttore: Giughese G. M.
Formato: Copertina rigida
Numero di pagine: 576
ISBN-13: 978-8820055905
Prezzo: 16,90€
Genere: Storico; fiction
Voto:






Trama: È il 1939 nella Germania nazista. Tutto il Paese è col fiato sospeso. La Morte non ha mai avuto tanto da fare, ed è solo l'inizio. Il giorno del funerale del suo fratellino, Liesel Meminger raccoglie un oggetto seminascosto nella neve, qualcosa di sconosciuto e confortante al tempo stesso, un libriccino abbandonato lì, forse, o dimenticato dai custodi del minuscolo cimitero. Liesel non ci pensa due volte, le pare un segno, la prova tangibile di un ricordo per il futuro: lo ruba e lo porta con sé. Così comincia la storia di una piccola ladra, la storia d'amore di Liesel con i libri e con le parole, che per lei diventano un talismano contro l'orrore che la circonda. Grazie al padre adottivo impara a leggere e ben presto si fa più esperta e temeraria: prima strappa i libri ai roghi nazisti perché "ai tedeschi piaceva bruciare cose. Negozi, sinagoghe, case e libri", poi li sottrae dalla biblioteca della moglie del sindaco, e interviene tutte le volte che ce n'è uno in pericolo. Lei li salva, come farebbe con qualsiasi creatura. Ma i tempi si fanno sempre più difficili. Quando la famiglia putativa di Liesel nasconde un ebreo in cantina, il mondo della ragazzina all'improvviso diventa più piccolo. E, al contempo, più vasto.

Storia di una ladra di libri non è un libro che può leggere chiunque, no.

Come detto prima, ho dovuto meditarci un po su prima di scrivere qualcosa che somigli ad un recensione, per questo libro. 

Dicevo che non è un libro che fa per tutti poiché tutta la storia è pregna di significati. Ad ogni pagina, in ogni capitolo, Markus Zusak è stato in grado di darmi, di volta in volta, un insegnamento, una morale, un frase che mi ha fatto riflettere.

Il tema della seconda guerra mondiale è sicuramente toccante: Hitler, guerra, campi di concentramento, ebrei, comunisti, sono temi molto forti, che riescono sempre a scuotere il lettore.

Tuttavia Zusak non tratta della guerra in se, non narra la sofferenza dei campi di concentramento, non racconta della vita di un soldato costretto ad andare in guerra..

L'autore ci parla attraverso un narratore molto, molto particolare che si capisce subito essere la Morte. 

Questa ci racconta la storia di una bambina, Liesel Meminger, costretta ad essere affidata a due genitori adottivi tedeschi per sfuggire le persecuzioni contro i comunisti, quali erano i suoi genitori. 

Ma durante il viaggio dovrà assistere alla morte del fratellino, avvenimento che accompagnerà i suoi sogni e in parte le sue scelte lungo il corso della storia. Durante il funerale del fratellino, ruba il suo primo libro, un piccolo volume che trova tra la neve intitolato "Il manuale del necroforo". Ma la piccola Liesel non sa ancora leggere, e sarà proprio il suo nuovo padre, Hans Hubermann, ad insegnarglielo. Il loro legame infatti si è consolidato proprio grazie alla passione per la lettura e per le parole; le lezioni di Hans diventano pian piano quasi un rito, il loro piccolo incontro notturno in compagnia dei libri sarà per Liesel un momento di rifugio e di salvezza.

Durante il corso della narrazione vediamo la nostra protagonista crescere, tra gli sgridi della madre, i giochi in compagnia di colui che diventerà il suo migliore amico, e forse qualcosa di più, Rudy Steiner. La sua passione per le parole la spinge a rubare sempre più libri, traendo insegnamento da ognuno di essi. 

La guerra tuttavia incombe anche nel piccolo paese dove vive Liesel, e tra bombardamenti aerei e attacchi, la ragazza troverà la sua salvezza attraverso non solo la lettura, ma anche la scrittura.

Zusak sceglie di non utilizzare il solito schema di narrazione: la Morte infatti si permette di anticipare al lettore avvenimenti molto importanti, facendo dei veri e propri spoilers, in modo da, secondo il mio parere, prepararlo a ciò che avverrà in seguito e che vi assicuro non sarà per niente facile da affrontare! La morte si rivolge direttamente al lettore e dedica alcuni capitoli alla narrazione di fatti che hanno a che fare con il suo "lavoro", quindi descrivendo gli orrori e le innumerevoli vite che la guerra ha spazzato via. Uno stile di scrittura sublime e per niente scontato!

Devo dire che l'ho letto abbastanza lentamente e così, secondo me, deve essere letto. Il libro è piuttosto lento inizialmente ma bisogna fare una lettura attenta per riuscire a trarre ogni significato dalle parole che Zusak ha scritto. 

Ciò che mi ha trasmesso non è descrivibile con le parole, ma vi posso assicurare che mi ha scossa parecchio. Una storia vera, straziante e toccante che deve essere letta, ma letta bene!

Consigliato a chi vuole una storia emozionante, non scontata e leggera.

Sconsigliato a coloro che non amano il genere e preferiscono letture meno impegnative.

E voi lo avete mai letto? Suppongo di sì perché credo di essere una dei pochi che non l'aveva ancora fatto..Lo avete trovato ricco di significati e un po "pesantuccio" come me oppure lo avete letto facilmente? 

Cosa ne pensate della recensione? Se avete consigli da darmi per migliorare le mie recensioni sarei molto felice se me lo scriveste nei commenti :D

Detto questo io vi saluto e vi auguro buona lettura!

Iscrivetevi al blog per non perdere i prossimi post, mi raccomando!
A presto BookLanders

                       Simona♥ 

Io sono il messaggero ~ di Markus Zusak - Recensione •.¸¸ Grace¸¸.•

Ciao a tutti BookLanders! :D
Eccomi alla mia prima recensione :)
Ho appena finito di leggere il libro "Io sono il messaggero" di Markus Zusak, autore, di grande successo, di "Storia di una ladra di libri", divenuto un film diretto da Brian Percival nel 2013 :)
Detto questo, parliamo del libro ;)


Titolo: Io sono il messaggero

Autore: Markus Zusak

Editore: Frassinelli (collana Narrativa)

Traduttore: C. Brovelli

Formato: Copertina rigida

Numero di pagine: 403

ISBN-13: 978-8820057312

Prezzo: 17,90€

Genere: Narrativa.

Voto:


Trama: L'esistenza di Ed Kennedy scorre tranquilla. Fino al giorno in cui diventa un eroe. Ed ha diciannove anni, una passione sfrenata per i libri, un lavoro da tassista piuttosto precario che gli permette di vivacchiare, e nessuna prospettiva per il futuro. Quando non legge, passa il tempo con gli amici giocando a carte davanti a un bicchiere di birra o porta a spasso il Portinaio, il suo cane, che beve troppo caffè e puzza anche quando è pulito. Con le donne non è particolarmente disinvolto, perché l'unica ragazza che gli interessi davvero è Audrey, la ragione per cui è rimasto in quel posto senza vie d'uscita. Capace di colpirlo al cuore con una frase: "Sei il mio migliore amico". Non serve una pallottola per uccidere un uomo, bastano le parole. Tutto sembra così tremendamente immutabile: finché il caso mette un rapinatore sulla sua strada, e Ed diventa l'eroe del giorno. Da quel momento, comincia a ricevere strani messaggi scritti su carte da gioco, ognuno dei quali lo guida verso nuove memorabili imprese. E mentre Ed diventa sempre più popolare, mentre nota una luce diversa negli occhi di Audrey e la gente lo saluta per strada, inizia a domandarsi: da dove arrivano i messaggi, chi è il messaggero?

Il libro ci racconta, in modo molto scorrevole, il cambiamento della vita del protagonista, Ed Kennedy.
Se i primi suoi diciannove anni sono stati piatti, vissuti senza una vera e propria identità, da quando diventa un eroe la sua vita inizia a cambiare grazie (o a causa) di un tizio misterioso. Uso un "a causa" perché dal giorno in cui ferma e fa arrestare un rapinatore (ed è da qui, in medias res, che inizia il racconto) Ed si ritrova ad affrontare delle situazioni piacevoli e non a cui lo conduco 5 carte, con su scritti degli "indizi", che riceve misteriosamente nel corso della storia. Tutto ciò è finalizzato allo scopo di aiutare le persone, metaforicamente,  ricollegandosi al titolo del romanzo, portandogli un messaggio per migliorare la sua e la loro vita, dietro il volere di un personaggio misterioso che si rivelerà soltanto alla fine, trasmettendo al lettore l'ennesimo insegnamento.
Ho apprezzato molto questo romanzo, oltre che per la suspense, anche per i veri "messaggi" che manda. Parlo di quelli che Ed Kennedy, attraverso le sue azioni, recapita al lettore. Il valore dell'amicizia, per esempio, viene descritto nel suo duplice volto fatto di scherzi, battute, giocate a carte, quindi, quasi superficiale, da una parte, e di aiuto reciproco, di un capirsi "muto", senza usare parole, dall'altro. Ed, poi, ama colei che lo definirà "solo Ed" di un amore vero, puro e sincero come quello che solo pochi, secondo me,  provano o riescono a provare. Un discorso a parte lo meriterebbe il rapporto tra Ed e Il Portinaio, il suo fidato e vecchio cane, sempre pronto ad accoglierlo e con cui Ed riesce a dialogare. Non dimentichiamo, poi, il prendersi cura degli anziani, delle donne che subiscono violenza dagli uomini o dei "casi più facili" di aiutare chi si sente solo o ha una bassa autostima.
Insomma, si tratta di persone che hanno bisogno di ritrovare se stesse, così: come il protagonista stesso, che alla fine diviene consapevole che si può fare tutto, se solo si vuole, che non è il luogo a determinare la grandezza di una persona, ma che si posso fare grandi cose anche nel vecchio e squallido sobborgo in cui egli vive, perché si è uguali in qualunque  posto ci si trovi.
Lati negativi? Direi che alcuni di questi personaggi che incontra Ed sono abbozzati, piatti, sono stata io ad interpretare, dal mio punto di vista, le loro vicende e a tentare di capire le loro emozioni.
Consigliato: A chi vuole leggere un libro piacevole ma non superficiale.
Sconsigliato: A chi vuole leggere un libro più impegnativo.

Prima di lasciarvi a delle frasi del libro che ho adorato leggere, tengo a dirvi che spero davvero che questa mia prima recensione vi sia piaciuta. :) Ovviamente accetto consigli e vorrei sapere il parere che avete voi sul libro, se lo avete già letto. Come vi è sembrato? Vi è piaciuto? Avete intenzione di leggere altri libri di Markus Zusak? O siete interessati ad un recensione su essi? .. Tra poco Simona pubblicherà la recensione di "Storia di una ladra di libri". Tornate a dare un'occhiata ;)

"A volte le persone sono belle. Non per l'aspetto. Non per quello che dicono. Semplicemente, per quello che sono."

 "È la persona, ma', non il posto. Se te ne fossi andata da qui saresti stata la stessa in qualunque altra casa." [...] "Se mai dovessi andarmene, farò in modo..." Deglutisco. "Farò in modo di essere una persona migliore qui, prima".

Tolino Vision 2 - Recensione *.:｡.✿ Simona

Salve a tutti ツ

Come tutti sapete, in questi ultimi anni, si sono diffusi in tutto il mondo gli Ebook Reader, ovvero dei dispositivi che consentono la lettura digitale che eguagliano, se non addirittura migliorano l'esperienza di lettura.

Mi sono avvicinata al mondo della lettura digitale da ormai diversi anni e vi posso assicurare, da lettrice ossessivo-compulsiva quale sono, che non sento assolutamente alcuna differenza rispetto ad un libro cartaceo.

Pregi:

• Centinaia di libri in un unico dispositivo
• Costo inferiore dei libri
• Nessuna scomodità di lettura, i dispositivi sono leggerissimi
• Con la luce diretta del sole sembra di avere davanti una pagina cartacea
• Lettura al buio grazie alla fronte illuminazione 
• Possibilità di evidenziare e condividere frasi sui vari social

Per me non ci sono difetti: consiglio a tutti di provare a leggere su uno di questi dispositivi prima di giudicarli u.u

Ma passiamo alla recensione del mio nuovo Ebook Reader, ovvero il Tolino Vision 2

Questo dispositivo viene prodotto dalla catena tedesca Deutsche Telekom, dove le maggiori catene librarie di Germania, Austria e Svizzera si sono riunite per contrastare le super vendite dei dispositivi di Amazon. Direi che sono riusciti in questo scopo in quanto in Germania le vendite di Tolino hanno superato quelle del Kindle

Il dispositivo in questione viene importato in Italia da IBS al prezzo di 129€

(Cliccate qui per andare a vedere)

Dimensioni: 163 x 114 x 8,1 mm        Peso: 178 gr

Caratteristiche Generali:

Il Tolino Vision 2 presenta uno schermo HD E-ink Carta, uno dei migliori sul mercato, con adattamento anti riflesso, che permette la lettura con la luce diretta del sole senza mostrare alcun riflesso (per intenderci, non succede come quando cerchiamo di guardare il cellulare alla luce del sole: ovvero non si vede nulla ahah). 

Il contrasto tra nero e bianco è eccellente, sembra di leggere sulla carta.

Lo schermo è piatto e non presenta il fastidioso "scalino" che c'era ad esempio nel mio vecchio Kindle, tra schermo e struttura del kindle stesso, dove spesso e volentieri si accumulava la polvere..

Presenta un sistema di fronte illuminazione eccellente, per niente fastidioso. 

La presenza dello schermo Touch di tipo capacitivo permette un'ottimo utilizzo del dispositivo, che risponde bene ai comandi, ed inoltre è possibile, grazie a questo sistema touch, effettuare il pitch to zoom, quindi di zoomare i caratteri utilizzando 2 dita, come quando vogliamo ingrandire un'immagine col cellulare.

Oltre al classico sistema touch di cambio pagina (se clicchi a destra vai avanti, se clicchi a sinistra vai alla pagina precedente) il Tolino Vision 2 presenta un un'innovativo sistema, detto Tap2Flip che permette di andare alla pagine successiva dando un piccolo colpetto sul retro del dispositivo, il che facilita molto la lettura ad una mano sola. Ovviamente questo sistema è disattivabile mediante le impostazioni.

Un'altra importante caratteristica del Tolino, è la sua resistenza all'acqua. Il tolino infatti può essere immerso in acqua fino a 30 minuti, senza subire alcun danno. Il dispositivo è dotato di un rivestimento nanocoating che riveste tutte le componenti interne; dunque l'acqua può entrare ed uscire liberamente. (Vi assicuro che leggere mentre si sta facendo un bagno rilassante è veramente il top ;)  )

La durata della batteria è ottima: io leggo per molte ore di seguito e la carica mi dura fino a 3 settimane, a volte anche oltre .. Ovviamente dipende soprattutto dall'utilizzo dell'illuminazione

Il Tolino presenta solo 2 tasti fisici, che si trovano sulla parte superiore: uno permette lo spegnimento o lo stanby dell' ereader, l'altro consente di accendere o spegnere l'illuminazione. Il tasto centrale è touch e si illumina quando viene sfiorato.

Tolino è in grado di leggere i formati EPUB (sicuramente il formato più diffuso), PDF, TXT, anche se devo dire che con i pdf il continuo refrash dello schermo dà un po fastidio.

Lo spazio per archiviare libri è molto ampio, parliamo di 2GB di memoria, che a mio parere sono più che sufficienti per contenere centinaia di libri. In ogni caso IBS fornisce uno spazio cloud che permette di archiviare tutti i libri che vuoi e che potrai leggere in qualsiasi momento con connessione WiFi.

A questo proposito il Tolino presenta, appunto, una connessione WiFi che permette di acquistare i libri direttamente dal catalogo IBS, molto fornito a mio parere.

L'interfaccia è immediata e semplice: durante la lettura, se si clicca nella parte centrale compaiono nella barra superiore l'orologio, il simbolo WiFi, e la percentuale di carica. Subito al di sotto compaiono le impostazioni per girare la schermata, per andare alla tabella dei contenuti (indice e capitolo), il tasto per aggiungere segnalibri, per modificare il carattere,per regolare l'illuminazione e per cercare una parola all'interno del libro. 

Nella parte inferiore, invece, compare una barra che ti mostra l'avanzamento di lettura, che permette di spostarti velocemente da una parte all'altra del libro; ancora al di sotto vi è un'altra barra che ti comunica quante pagine mancano alla fine del capitolo, il titolo del capitolo stesso e due freccette per andare al capitolo precedente o successivo.

Premetto che provengo da un'esperienza Kindle, ma devo dire che non noto alcuna differenza. Il Tolino mi piace tantissimo, non riesco a trovargli alcun difetto. 

Lo consiglio a tutti coloro che voglio avvicinarsi alla lettura digitale, in quanto è molto semplice ed immediato il suo utilizzo, ma anche a coloro che vogliono sostituire il loro vecchio e-reader con un dispositivo eccellente e nuovissimo sul mercato. 

E voi vi siete mai avvicinati alla lettura digitale? Quale e-reader possedete? Che ne pensate del nuovo Tolino Vision 2? 

Ovviamente vi invito a rispondere con i commenti e se avete qualche dubbio o volete qualche infomazione in più in merito al Tolino, non esitate a chiedere, sarei felice di rispondervi =)

Detto questo vi saluto BookLanders,

vi raccomando di rimanere aggiornati sul blog perché prossimamente arriverà la recensione del Kobo Glo by Grace ;)

Ciao, alla prossima :*

Ps: Ho ribattezzato il mio Tolino, si chiama Jamie (gli Outlanders-addicted capiranno ahah)..Quindi d'ora in avanti mi riferò a lui con questo nome..Bye!

The Real Time BOOK TAG

Signori e Signore,
siamo liete di presentarvi la nostra prima Book Tag!
Si tratta di una Tag, speriamo divertente, che ci ha fatto associare un libro ad un programma del canale 31. Stiamo parlando della Real Time Book Tag
Iniziamo con le domande:



1) Io e le mie mogli: un libro con una o più storie d'amore che l'autore poteva benissimo evitare

Simona: Grace, io avrei una mezza idea che immagino tu condivida con me..
Grace: La nostra telepatia non fallisce mai.. O quasi.. Stai pensando a Shadowhunters -  Le Origini?
Simona: Oh si, la nostra telepatia funziona eccome.
Grace:  Al contrario della nostra amata Cassandra, io e il Severus Piton, al secolo Renato Zero, il triangolo non l'avremmo considerato!
Simona: Tessa deve amare SOLO Will. Mi dispiace per te Jem, ma limitati ad essere l'amico che suona il violino e che la porto a spasso per Londra amorevolemente ^.^




2) Ma come ti vesti: un libro con una copertina orrenda

Grace: Su due piedi, non me ne vogliano i cristiani (lo sono anch'io), direi la Bibbia. Copertina troppo
seria.
Simona: ahahah bene, allora stamperemo solo per te una copia della Bibbia con gli unicorni che volano sugli arcobaleni ;). Io rispondo invece citando le copertine degli "Oscar Classici Mondadori", veramente tristi! Eccone un esempio.

3) 24 ore in sala parto: un libro che ti ha fatto soffrire

Grace: Direi che la sottoscritta potrebbe nominarne a migliaia e che è
fortemente indecisa tra "Harry Potter e i Doni della Morte" e "Io prima di te" di Jojo Moyes. *soffre al solo pensiero..
Simona: Mmh ottima scelta Grace, approvo. Io credo di aver versato fiotti di lacrime leggendo "L'arte di correre sotto la pioggia" di Garth Stein. Probabilmente la mia sanità mentale ed emotiva vacillano quando si parla di cani ahahah.









4) Malattie imbarazzanti: un libro che ti vergogni di aver letto e quando ci ripensi ti giustifichi dicendo "non ero in me" e varie.

Simona:  sono più che sicura che per questa domanda non avremo alcun dubbio.
Grace: Io concordo pienamente. Non uccideteci! D:




     
5) Breaking Amish: un libro al quale non ti saresti mai avvicinata, ma che poi ti ha cambiato la vita

Simona: per quanto mi riguarda ero molto scettica alla lettura del libro, che ormai è diventato un caso letterario, "Colpa delle Stelle". Pensavo fosse la solita storia, sentita e risentita. Invece si è rivelato essere un libro meraviglioso e credo che Augustus Waters abbia in parte cambiato il mio modo di vedere le cose...

Grace: Almeno in parte con te, socia. ;) Io direi "Il Piccolo Principe". Da piccola, guardando quel piccolo libro e quella copertina, ero abbastanza diffidente. Poi l'ho letto.. ed è cambiato il mio modo di vedere il mondo. Quanta verità nella frase "Non si vede che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi." [Antoine De Saint-Exupéry]

Non sapevo di essere incinta: un libro che ti ha sorpreso

Grace: Non sapendo se intendere la sorpresa in senso negativo o positivo, punto su entrambi ;) Per
cui dico "Ho sognato la cioccolata per anni" di Trudi Birger. Si tratta di un libro ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale (ecco qui il lato negativo), vissuta in prima persona dall' autrice che mi ha stupito per la tenacia e il coraggio ( ed ecco quello positivo). A te la parola, Simona!
Simona: per me la scelta ricade su "Noi siamo infinito" di Stephen Chbosky. Il libro mi ha sorpreso ma negativamente. Avevo grandi aspettative per questo libro, nate dal fatto che ne ho sentito parlare benissimo, ma sinceramente non l'ho trovato niente di speciale.. Una delusione :\






Nudi e crudi: il personaggio personaggio di un libro al quale strapperesti i vestiti di dosso.

Simona: mmmh io direi che qui non ci sono assolutamente dubbi, dico bene?!
Grace: Jamie Alexander ecc.. ecc.. è sottinteso, mia cara! u.u Io propongo Will Herondale... D'altronde chi può dire che il suo dragone scozzese (mai mostrato, ahimè, in pubblico) .. ehm.. che lui  non riservi piacevoli sorprese al pari del nostro Jamie?!
Simona: ......Malcom McKanzie Fraser, li dobbiamo dire tutti ù.ù. Comunque va bene, per stavolta mi accontento di Will Herondale.
Grace: Tsk! Donna di poca fede!

Il mio grosso, grasso, matrimonio Gipsy: il libro più trash che tu abbia mai letto
Grace: Non possiamo essere ripetitive...
Simona: ma dobbiamo ..... ripuntiamo su Mr Grey e le sue sfumature ...

Io e le mie ossessioni: un libro che ti ha fatta entrare in un tunnel di fangirlismo assurdo

Grace:Questa domanda dovrebbe essere vietata o diventerei logorroica!!! (e qui la sottoscritta si arrabbia!) E poi non posso sceglierne uno! D:

Simona: dato che non sono babbana e che non soffro di babbaginite acuta, per evitare di diventare logorroica come te, scelgo Harry Potter! Avada Kedravra Grace
Grace: *le spunta una cicatrice a forma di saetta! :D
Simona: *expecto patronuuuum (vai via brutta dissennatrice)
Grace:Ti mando un bacio prima di passare alla prossima! ;*








Abito da sposa cercasi: un personaggio di un libro al quale ruberesti il guardaroba

Grace: Da inguaribile romantica quale sono, io dico Anna Karenina *awwww*
Simona:  ti rubo un po' l'idea .. Io dico Elizabeth Bennet di Orgoglio e Pregiudizio. Amo gli abiti ottocenteschi e come ho sempre detto sono più che convinta di essere nata nel secolo sbagliato!





Il boss delle torte: un personaggio che prenderesti a torte in faccia
Simona: Mmmh, un personaggio che prenderei a torte in faccia è sicuramente Erik, di Divergent >.< che
odio profondo .. E tu Grace??
Grace: Io lo vedo come un scherzo divertente da fare ad un amico ahah Scelgo i gemelli Fred e George ;)



Dire, fare, baciare: un personaggio a cui diresti e faresti e baceresti tante cose


Grace: Torniamo sull'argomento piccante eh- eh ;) Mmmh.. interessante..!  Io dico che dovrei trattenermi dal dire, fare e baciare tante cose dinnanzi a quel fusto di Darcy creato dalla Austen! *-*

Simona: ahah ;) Per evitare di disturbare il mio amato scozzese, per
questa categoria scelgo Alexander, o meglio Shura ♥ del Cavaliere d'Inverno.












Grassi contro magri: il libro più grosso e quello più sottile della tua libreria

Simona:                                                    Grace:

Cucine da incubo: un libro che ti ha sconvolto così tanto da farti venire gli incubi
Simona: Hunger Games! Non perché la storia sia paurosa, ma una notte ho sognato di trovarmi, come Katniss, nell'arena ... Solo che per me suonavano i cannoni D:
Grace:io invece non ho mai letto un libro che mi abbia privato di dolci sonni tranquilli ù.ù




Shopping night: un libro che ti ha fatto scoprire ed amare un autore al punto di comprare tutte (o quasi) le sue opere
Simona: mmmh per quanto mi riguarda non c'è un autore in particolare.. Vado molto a periodi: ultimamente sono in fissa con Oriana Fallaci *-*
Grace:Ben detto, Simona! Io invece propongo Karen Marie Moning, autrice della saga Fever che ho amato tantissimo! (Ma guarda un po', poco fa abbiamo proprio dimenticato Barrons *-* )
Simona: ma come abbiamo fatto a dimenticarlo?! Oh povero, ci rifaremo la prossima con un' altra tag ;)

Cerco casa disperatamente: un libro che ti fa talmente pena da volergli trovare posto nella libreria
di qualcun altro.
Simona: da quando ho scoperto BookMooch mi sono liberata di tutti i libri che non mi piacevano, quindi passo la parola a Grace :)
Grace:Potrei dire la stessa cosa.. Comunque io mi sbarazzerei volentieri di "Quando un uomo uccide" di Bill Pronzini


Queste sono le nostre risposte al Tag in questione, ovviamente siete tutti taggati, quindi sentitevi liberi di rispondere qui sotto con i commenti ツ
Conoscevate i libri che vi abbiamo citato? Siete interessati alla recensione di qualcuno tra quelli nominati?
Siamo ansiose di leggere le vostre risposte.
Un abbraccio a tutti BookLanders..

Simona & Grace ♥ 

L'Accademia dei Vampiri - Vampire Academy #1 ~ di Richelle Mead - Recensione •.¸¸ Simona¸¸.•

Salve a tutti BookLanders :D
Ecco qui la prima recensione del blog ^^
Oggi vi parlerò di un libro che fa parte di una saga molto conosciuta e anche molto amata dai lettori di tutto il mondo. Io come al solito arrivo sempre in ritardo e l'ho letto solamente una settimana fa...
Si lo so che faccia avete in questo momento ..

                                                     

Abbiate pietà, li leggerò tutti pian piano..
Ma passiamo al libro in questione

Titolo: L'accademia dei vampiri

Autore: Richelle Mead

Editore: Rizzoli (Narrativa ragazzi)

Traduttore: Mariella Martucci, Alessandro Mari

Formato: Copertina rigida

Numero di pagine: 427

ISBN-13: 9788817037020

Prezzo: 16,50€

Genere: Romance, paranormal romance, fantasy, dark fantasy, urban fantasy.

Altri libri della saga:  

Morsi di Ghiaccio - Vampire Academy #2

Il Bacio dell' Ombra - Vampire Academy #3

Promessa di Sangue - Vampire Academy #4

Anime Legate - Vampire Academy # 5

L'ultimo Sacrificio - Vampire Academy #6
Voto: 

                                      

Trama: 

Lissa Dragomir, principessa Moroi, vampiro mortale, dev'essere protetta a tempo pieno dalle minacce degli Strigoi, i vampiri più pericolosi, quelli che non muoiono mai. La sua migliore amica e custode, Rose, è una Dhampir, un incrocio fra vampiro e umano. Rose e Lissa, dopo due anni di fuga dal loro mondo per assaggiare un po' di realtà, vengono intercettate e riportate a St. Vladimir's, l'Accademia dei Vampiri in cui studiano. Quando ci riescono: perché tra balli e innamoramenti, flirt con i più anziani, fascinosi tutor e conflitti sempre aperti con gli insidiosi Strigoi hanno pochissimo tempo per pensare ai libri.

Come avete potuto leggere dalla trama e dal titolo, questo libro tratta di vampiri. Tuttavia l'universo creato dalla scrittrice si discosta molto dalle solite storie di vampiri pallidi e glitterati eheh (ogni riferimento è puramente casuale). 

In questo primo libro vengono presentate le varie razze di vampiri: Moroi, Dhampir e Strigoi.

I primi sono i vampiri "viventi", la maggior parte dei quali appartiene ad una casata reale. Essi vengono istruiti al fine di sviluppare il proprio elemento (acqua, terra, aria, fuoco) da poter utilizzare come potere all'interno dell'accademia. A far compagnia ai Moroi in quest'accademia ci sono i Dhampir, vampiri nati dall'unione di Moroi ed umani, dotati di particolari abilità fisiche, che vengono allenati sin da bambini per proteggere i Moroi dagli Strigoi, i vampiri "morti" che utilizzano i loro poteri, nettamente superiori a quelli dei Moroi, a fin di male.

La nostra portagonista è Rose Hathaway, una dhampir di 17 anni che si allena per diventare la guardiana della sua migliore amica, una Moroi di nome Vasilisa Dragomir, chiamata semplicemente Lissa. Penso che anche voi, come me, prenderete in simpatia la protagonista. Rose non è la classica adolescente problematica, lagnosa e impacciata, ma tutto l'opposto. Per una volta la protagonista è bella e sa di esserlo, è decisa, coraggiosa, priva di freni e spensierata. Il suo unico obiettivo è proteggere la sua amica. Infatti una terza protagonista nella storia, a mio parere, è proprio la loro profonda amicizia e il loro legame che approfondirete andando avanti con il libro.
Lissa viene descritta invece come il lato opposto della medaglia rispetto all'amica, più timida ed impacciata, ma equilibra perfettamente l'esuberanza di Rose.
Tornate al St. Vladimir Academy le ragazze dovranno affrontare le conseguenze della loro fuga, partendo dal mantenere segreto il loro legame speciale, nato dal fatto che Lissa si sia nutrita di Rose.

Rose, invece, dovrà allenarsi col guardiano Dimitri Belikov, del quale è attratta, perché ha perso tutte le forze e le capacità durante il periodo di fuga. 
Che dire, lo stile narrativo è scorrevole, semplice e accattivante, il che rende la lettura molto piacevole. La storia è originale, anche se in questo libro i colpi di scena si limitano alla parte finale, ma spero che negli altri libri vi si dia più spazio. 
Personalmente il libro mi è piaciuto, è carino e sicuramente andrò avanti con la saga in quanto sono curiosissima di come si svolgerà la storia. 
Consigliato a chi vuole leggere una storia semplice ma travolgente, a chi ama il fantasy e l'azione.
Sconsigliato a chi non ama il genere e preferisce delle letture più "profonde".



E voi avete letto questa saga?  Chi è il vostro personaggio preferito? Come avete trovato la recensione? 
Lasciate un commento qui sotto, ci farebbe molto piacere ^^
Un bacio a tutti :* 

•.¸¸.•´¯`•.♥   ANGOLO SPOILER   ♥.•´¯`•.¸¸.•.  

• Piccolo angolo per chi ha già letto il libro..

Ho amato letteralmente quel gran pezzo di gnocco, dio sexy, statua greca,  bello e impossibile Dimitri Belikov. Come si fa a non innamorarsi di lui?

E adoro anche il suo rapporto con Rose, anche se qui l'autrice cade un po nel banale in quanto fa della loro relazione un qualcosa di "proibito", i due ovviamente non potrebbero stare insieme, ma tutte noi sappiamo e speriamo che alla fine cederanno!
Un personaggio che ho odiato con tutte le mie forze è Mia, che ragazza insopportabile e superficiale >.< ..
Ma alla fine tutto il mio odio si è concentrato per Natalie, chi l'avrebbe mai detto che la ragazza serbasse tutto questo rancore? Sono contenta che alla fine se ne siano sbarazzati.


Infine saluto anche voi, che siete arrivati fin qui a leggere i miei scleri ahahah . Spero vi sia piaciuta la recensione, se avete consigli da darmi non esitate a scrivermelo nei commenti ;)

A presto!

Simona ♥

Benvenuti BookLanders ♥

Ciao a tutti :)
Vi diamo il benvenuto nel nostro blog!

In questo primo post ci limiteremo a presentarci e a scrivere qualcosa sul nostro neonato blog.

Siamo due studentesse appassionate di lettura. Questa passione ci ha avvicinato sin da subito e la nostra amicizia è cresciuta anche grazie al nostro comune interesse per i libri.
In realtà non abbiamo molti amici ossessionati lettori come noi, con i quali condividere ciò che ci trasmettono di volta in volta i libri e soprattutto la PABD (anche nota come POST AMAZING BOOK DEPRESSION) e ci auguriamo che nessuno di voi ne sia affetto al momento, perché è veramente devastante (solo chi la prova una volta nella vita può davvero capire cos'è).Per cui vorremmo trovare degli amici in voi, con i quali potremmo confrontarci.
Detto questo probabilmente vi starete chiedendo il perché del nome che abbiamo scelto.
"BookLander", come speriamo alcuni di voi abbiano già intuito, rimanda ad una delle nostre saghe preferite ovvero "Outlander", conosciuta in Italia come "La straniera" di Diana Gabaldon, il cui protagonista ha senza dubbio sbaragliato la concorrenza (vedi Christian Grey) con il suo fisico mozzafiato, Celato solo da un kilt.

Ma di questo parleremo in un post dedicato interamente alla saga e alla serie tv (se non l'avete guardata ci chiediamo: dove siete stati fino a questo momento?!?).
Il numero 31, che compare nell'indirizzo del blog, non è un numero casuale: esso infatti rappresenta una data molto importante per noi e forse anche per voi, ovvero il 31 Luglio. Questa è la data del compleanno di colui che di giorno in giorno lascia un segno nel cuore di bimbi, adolescenti e adulti che iniziano a leggere/guardare la Saga (permetteteci con la S maiuscola). Stiamo ovviamente parlando dell'unico, grande, inimitabile, fantasmagorico, incredibile #vivagliaggettivi  Harry Potter.
Ci dispiace per tutti quei Babbani che non hanno colto il riferimento ma una pozione  per curare la "Babbaginite acuta" non è ancora stata trovata. (Chiederemo a Piton, ma non vi assicuriamo niente. In caso girate a pag. 394).

Dopo questi attacchi di "fangirlismo" passiamo a presentarvi cosa vedrete d'ora in avanti in questo blog:
- Innanzitutto creeremo una sezione dedicata alle recensioni dei libri che abbiamo letto e/o che ci avete consigliato e alla recensione comparata di libri e film tratti dagli stessi.
- Un'altra sezione sarà dedicata alla presentazione delle nuove uscite nelle varie case editrici e alle offerte del momento.
- Una sezione "innovativa" in un certo senso sarà quella per i DIY (ovvero "Do It Yourself): qui inseriremo post dove ci divertiremo a creare vari gadget e oggettini sempre in tema libresco, spiegandovi i procedimenti passo passo.
- Letture Stagionate: questo sarà il nome di una rubrica che vedrete pubblicata, come dice lo stesso nome, ad ogni stagione, nella quale stileremo una lista dei libri che avremo intenzione di leggere in quella determinata stagione.
- Infine creeremo un'altra rubrica molto particolare che ci tenevamo particolarmente ad inserire nel blog, ovvero "100 libri da leggere prima di morire": in questa rubrica inseriremo di volta in volta i libri che ci sono piaciuti veramente tanto, che ci sono rimasti nel cuore e che devono essere letti assolutamente.

Ed eccoci giunti alla fine del primo post di "inaugurazione" del blog.
Speriamo che gli argomenti che tratteremo possano risultarvi interessanti e piacevoli.
Non abbiate timore a commentare, a noi farebbe solo piacere. A questo proposito volevamo chiedervi: Che libro state leggendo in questo momento? Anche voi amate Outlander e quel manzo di Jamie? Siete riusciti a trovare una cura per la "Babbaginite Acuta"?
Buona lettura BookLanders ♥, alla prossima! :*